venerdì 6 gennaio 2012

Un mese di presidio alla Elnagh di Trivolzio

E' passato il primo mese di presidio alla Elnagh di Trivolzio, dove 130 operai sono in lotta contro la chiusura dello stabilimento di camper e contro i licenziamenti. La chiusura, decisa dal gruppo Sea nell'ambito di una riorganizzazione che segue anni di gestione finanziaria fallimentare e contrasta con i piani comunicati lo scorso anno ai lavoratori, è stata annunciata il 5 dicembre: da allora i cancelli sono presidiati. I lavoratori chiedono che il lavoro da fare sia ripartito tra tutte le sedi italiane del gruppo, ricorrendo a dei contratti di solidarietà, senza che venga sacrificato nessuno stabilimento; negli incontri con i sindacati l'amministratore delegato De Costanzo non ha però dimostrato nessuna disponibilità a fare un passo indietro. Per il momento la risposta dei lavoratori è continuare il presidio, che dal 12 dicembre è permanente, 24 ore su 24, per impedire che l'azienda porti via i camper e le roulotte finite dal piazzale dell'azienda.

Segnaliamo che domani al presidio, alle ore 16:00, sarà ospite per un'assemblea pubblica Giorgio Cremaschi, dirigente sindacale della Fiom Cgil.
Per chiunque voglia raggiungere il presidio: per chi arriva da Pavia, prendere l'ultima uscita del raccordo per la A7 e quindi svoltare a sinistra. Per chi arriva dalla Milano-Genova, dopo l'uscita Bereguardo seguire per Trivolzio-Bereguardo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Salve, ho letto il commento sul presisio dei lavoratori Elnagh, oggi sono stata al binario 21 al presidio dei lavoratori treni notte in lotta contro i licenzimenti e ho pensato che sarebbe un momento unificante e importante se si stablilissa un contatto tra questi presidi. Come ci si può mettere in contatto con loro? Grazie per il post. Marina

aldo dice ventisei per uno ha detto...

Ciao Marina, c'è stato un primo contatto mercoledì quando alcuni lavoratori della Elnagh sono intervenuti all'assemblea in stazione centrale a Milano. Per metterti in contatto con gli operai della Elnagh basta andare in qualunque momento al presidio (a Trivolzio, via dell'Industria). Altrimenti scrivici all'indirizzo aldodicehicetnunc@gmail.com.