giovedì 29 settembre 2011

Milano - Manifestazione sabato 1 ottobre ore 16e30 in piazzale Selinunte













Hanno trascorso la loro ventesima notte sulla torre di piazzale Selinunte a Milano i due immigrati saliti il 10 settembre scorso per protestare contro la sanatoria truffa e per richiedere il permesso di soggiorno per tutti.
In queste settimane, il presidio permanente sotto la torre ha organizzato e ospitato diverse iniziative, dalla proiezione di un film sulle condizioni nei C.I.E., ad un'assemblea di delegati della Fiom verso la giornata del 15 ottobre, a giornate di musica e giochi per i bambini di San Siro, ad un presidio per la Palestina.
Per questo sabato, 1 ottobre, è stata lanciata una manifestazione a sostegno della lotta in corso. L'appuntamento è in piazzale Selinunte alle 16e30.

Pubblichiamo qui sotto l'appello del Comitato immigrati di Milano.

Piazza Selinunte - Continua la protesta degli immigrati
Dal 10 settembre due compagni sono sulla torre di piazza Selinunte per rivendicare i diritti degli immigrati truffati con la sanatoria del 2009, continuando la protesta dello scorso novembre in via Imbonati.
Hanno ceduto i loro risparmi allo Stato e ai truffatori, ma dopo due anni sono ancora costretti a cercare lavoro in nero e a nascondersi contro il pericolo di essere espulsi o reclusi in un CIE.
Chiediamo il diritto a lavorare e vivere alla luce del sole, di mettere fine a questa nuova schiavitù che viene usata per sfruttarci per pochi euro in nero e per ricattare i lavoratori in regola!
Sei un lavoratore italiano o immigrato? Sei un giovane con un lavoro precario? Vuoi lottare contro le ingiustizie di questa società? Vieni anche tu a dare forza alla nostra protesta in piazza Selinunte (vicino a piazzale Lotto)!

Sabato 1 ottobre, ore 16:30
piazzale Selinunte (vicino a Lotto)
MANIFESTAZIONE
Seguirà un concerto con musica popolare del sud Italia - tarantelle e pizziche

Comitato immigrati Milano
comitato.immigrati@libero.it
http://immigratimilano.blogspot.com

Qui la versione in arabo del volantino:

 منذ يوم العاشر من سبتمبرصعد ٢من المهاجرين فوق برج فى بياتسا سلوننتى سانسيرو للأعتراض و المطالبة بحقوقهم فى الحصول على تصريح الأقامة
مر حتى الأن اكثر من عامين على قانون سناتوريا تروفا و لم نحصل
على اى شي من حقوقنا التي نطالب بها وبالفعل تحدثنا مع الكمونة للتوسط و ان يتكلموا مع وزير الداخلية لأجاد حل لمشكلة المهاجرين المنصوب عليهم قالوا لنا اين هم الاجانب المنصوب عليهم
فأين انتم أيها المهاجرين المحتال عليكم هل ليست لديكم الشجاعة لكى تنادو وتصرخوا من الظلم الواقع عليكم و علينا تنادوا بالحق المسلوب منكم ومنا لتساندو اخوانكم  الذين صعدوا البرج  فوق اكثر من عشرين يوم للمطالبة بحقوقنا فى الحصول على الاوراق ولم يجدوا منا المساندة من اجل ذلك نظمنا مظاهرة و لقاء مع احد المسؤلين فى الحكومة ليتكلموا مع الاجانب حول عملية الاوراق وإجاد حل سريع لها و هذا سيكون يوم السبت
القادم و لكى يروا كم عدد من الاجانب المنصوب عليهم فى ميلانو و ايطاليا عموما ولهذا نرجوا منكم جميعا الحضورفى المظاهرة لينظروا كم عدد المنصوب عليهم فنرجوا منكم جميعا الحضور لاثبات حالة النصب امام مندوبى الحكومة فى ميلانو وهذة مقابلة هامة جدا  
ولهذا ستكون الانطلاقة يوم السبت الساعة الرابعة و النصف من تحت البرج الموجود بساحة سيلينونتى منطقة سنسيرو

martedì 27 settembre 2011

PAVIA - FESTIVAL GIALLO E NERO METROPOLITANO

L'ASSOCIAZIONE LIBERI SAPERI PRESENTA

UNA 3 GIORNI DI DELITTI DIBATTITI E DELIRI

PROGRAMMA:
-VENERDì 30 SETTEMBRE @commons
Ore 18,00
Aperitivo di inaugurazione Presentazione festival Giallo e nero metropolitano cerimonia di apertura
VIDEOSLAM
Estrazione e assegnazione
delle sceneggiature ispirate alle Indagini di Leo
ore 21,00
SLAM SALAMANDRA a cura di agenzia x Letture dalla collana “inchiostro rosso”. Interverranno gli autori: Claudio Morandini Paola Bottero Luca Rinarelli Donato Dallavalle Con la partecipazione di Giuseppe Catozzella Modera Matteo Di Giulio
Dalle 23,00
Musica e danze salamandriche
A cura di DJ Marta

-SABATO 1° OTTOBRE @sottovento
Ore 18,00
”DISUMANIZZAZIONE CUPIDIGIA E ORRORE”
Narrazioni e crimini ambientali
Interverranno Francesco Aloe e Kai Zen
A cura della casa editrice Verdenero.
ore 21,00
MILANO NOIR&GIALD
Luci e ombre in 36 variazioni
Dai bassifondi della città, una nuova generazione di artisti e autori prende parola su una Milano allo sbando.
Presentazione del volume a cura di Cox 18
Nel corso della serata ricchi premi e cotillons a sorpresa.
Musica by DJ Marta

-DOMENICA 2 OTTOBRE@sottovento
Ore 18,00
OLTRE LA CITTA’ TOTALITARIA
Presentazione di “La città totalitaria” di Miguel Amoros (Nautilus, Torino)
Dibattito su interazioni e integrazioni nelle metropoli europee come resistenze alla città totalitaria.
Interverranno:
esponenti di Nautilus autoproduzioni (Torino), Andrea Staid (edizioni Eleuthera Milano)
Ore 20,30
VIDEOSLAM
Proiezione dei cortometraggi e premiazione del vincitore: giuria popolare, accorrete numerosi!
Ore 22,00
GRAN FINALE
Le Turche risolvono un delitto
Indagini letterarie a cura delle Sorelle Turche

per maggiori info cerca liberi saperi su facebook
liberi saperi è un'associazione che promuove il libero sapere

giovedì 22 settembre 2011

SOLIDARIETA' AI COMPAGNI DEL KUKUTZA

"Aldo dice ventisei per uno" esprime la propria solidarietà nei confronti dei compagni e delle compagne del gaztetxe (centro sociale) Kukutza del quartiere di Errekalde di Bilbao.
Nella giornata di ieri un grosso dispiegamento dell'ertzaintza (polizia autonoma) ha fatto irruzione nel gaztetxe sgomberando con la forza i compagni/e.
L'azione di sgombero ha causato l'arresto di 32 militanti, oltre che diversi feriti che sono dovuti ricorrere a cure mediche in ospedale.
Come tutto il quartiere Errekalde, in cui il gaztetxe era solidamente radicato da anni, si è stretto intorno ai compagni e alle compagne, così noi, pur se siamo lontani, esprimiamo la nostra vicinanza al Kukutza.

La redazione di Aldo dice ventisei per uno



“Aldo dice ventisei per uno” expresa su solidaridad hacia los compañeros y las compañeras del gaztetxe Kukutza del barrio de Errekalde de Billbo.

En el día de ayer un gran despliegue de ertzaintzas irrumpió en el gaztexe desalojando con la fuerza los compañeros.
La acción de desalojamiento ha provocado la detención de 32 militantes, además de muchos heridos que han tenido que acudir al hospital.
Como todo el barrio Errekalde, en que el gaztetxe estaba fuertemente implantado desde años, se ha juntado alrededor de los compañeros y compañeras, así nosotros, aunque desde lejos, expresamos nuestra cercanía al Kukutza.

La redacción de “Aldo dice ventisei per uno”

GORA KUKUTZA!!!
GORA EUSKAL HERRIA ASKATU!!!
GORA EUSKAL HERRIA SOZIALISTA!!!

EUSKAL PRESOAK ETXERA!!!!

domenica 18 settembre 2011

Milano - Nuovo comunicato e prossime iniziative da piazzale Selinunte

A una settimana di distanza dall'occupazione della torre di piazzale Selinunte, continua la lotta e continuano le iniziative promosse dal presidio permanente.
Pubblichiamo il volantino diffuso in questi giorni sulla serata di martedì prossimo, quando sotto la torre occupata si terrà un'assemblea di lavoratori e delegati sulla campagna "Noi il debito non lo paghiamo".


"Contro governo e sfruttatori unità tra lavoratori immigrati e italiani!
Il 10 settembre due immigrati sono saliti sulla torre di Piazza Selinunte (quartiere San Siro) per denunciare che, a due anni dalla sanatoria del 2009 (legge 102/09), nulla è cambiato. Con quella legge furono truffati immigrati che tentavano disperatamente di regolarizzarsi. Per sostenere l'occupazione della torre si è formato un presidio che raccoglie lavoratori, precari e studenti, immigrati e italiani. La lotta chiede la fine della condizione di clandestinità per tutti gli immigrati. Rivendicazione a tutti gli effetti parte integrante delle lotte che si stanno sviluppando in risposta al massacro sociale in corso.
Sono ormai diversi anni che i lavoratori immigrati lottano per difendere il sacrosanto diritto di poter lavorare e vivere alla luce del sole in modo dignitoso. Ce lo hanno mostrato a Rosarno, a Caserta, sulla gru a Brescia e sulla Torre di via Imbonati a Milano. A Nardò questa estate e ora in piazza Selinunte.
Lottano contro la clandestinità, il lavoro illegale, per l'abolizione delle leggi razziste di questo paese.
La lotta degli immigrati è un esempio anche e soprattutto per i lavoratori e gli studenti italiani che hanno solo da guadagnarci nell'unità tra lavoratori italiani e immigrati.
Lottiamo tutti insieme contro le leggi sul precariato, contro i tagli allo stato sociale, l'abolizione dei contratti nazionali di lavoro.
Rafforzare l'unione tra tutti i lavoratori è un passo decisivo per difendere gli interessi di tutti gli sfruttati. Divisi siamo più deboli, uniti siamo i più forti.

Martedì 20 settembre - ore 20.30 in piazza Selinunte a Milano - Assemblea con Giorgio Cremaschi, promotore dell'assemblea del 1° ottobre a Roma Noi il debito non lo paghiamo, con i delegati e lavoratori che quotidianamente lottano per difendere i diritti dei lavoratori.
Dalla lotta per il permesso di soggiorno a quella per il salario e contro la precarietà.
No alle divisioni.
Sì all'unità tra lavoratori italiani e immigrati!"

Comitato di Appoggio alla Lotta di Piazza Selinunte

giovedì 15 settembre 2011

COMUNICATO DELLE DONNE NO TAV

 

COMUNICATO DELLE DONNE NO TAV

Le donne del Movimento NO TAV, nell’esprimere la loro solidarietà a Elena e Marianna, rivendicano il diritto di manifestare la loro rabbia e contrarietà all’occupazione militare del territorio anche alle reti e ai cancelli del ”fortino” e dunque il proprio protagonismo non solo come massaie e infermiere.


Il fatto che siamo donne, a volte anche avanti con gli anni, ci rende agli occhi delle forze dell’ordine, prede più ambite perchè più facili, come già nel caso di Marinella a Coldimosso.

Ci attaccano coi lacrimogeni ancora prima di avvicinarci alle reti e ci hanno gasato pure all’interno della cucina alla maddalena…. ma non ci impediranno di continuare la nostra giusta lotta che ci troverà sempre in prima fila.

Non possiamo delegare il compito di difendere la Valsusa ad altri e siamo pronte a subirne le conseguenze, se necessario.

I politici tutti e il prefetto dovrebbero vergognarsi di questa loro viltà nel trincerarsi dietro a del filo spinato ( di fabbricazione israeliana!!!) per arginare la volontà popolare non avendo altri argomenti se non la forza dei militari.

Come donne rifiutiamo questi metodi e chiediamo che si rispetti la democrazia intesa come volontà popolare in questa valle terreno di scontro tra la popolazione e i partiti della casta.

Siamo costrette a forme di lotta dure e i giornali e le televisioni ci presentano come delle criminali.

Siamo invece delle donne consapevoli, lottiamo per difendere il nostro futuro e quello delle generazioni a venire e siamo fiere di essere parte attiva di un popolo pacifico e determinato nella difesa della propria terra.

Le donne presenti al coordinamento dei comitati di martedì 13 settembre:

marisa, saveria, titti, emanuela, simonetta, martina, antonella, gianna, sara, ermelinda, donatella, daniela, ermanna, nicoletta, claudia, renata, cellerina, giulia, claudia,bruna, rosanna, mariateresa, giovanna, gabriella, pina, cesira, mariachiara,marina, rosanna,marisa, sabina, elena, doriana, fabrizia, giuliana, maria, marina, valentina, monica, mariuccia, laura, sandra, franca, daniela, franca,……e le altre


                       NINA E MARIANNA LIBERE SUBITO!!!!!!!
                                 ORA E SEMPRE NO TAV!!!!!!

Milano - Aggiornamenti da piazza Selinunte e prossimi appuntamenti

Hanno trascorso la loro quinta notte sulla torre di piazza Selinunte, nel quartiere San Siro a Milano, i due immigrati saliti sabato durante il contemporaneo presidio dei comitati alla prefettura della città.
Oltre all'occupazione della torre, prosegue l'attività del presidio permanente nella piazza.
Pubblichiamo il volantino diffuso oggi, in cui si rivendicano le ragioni della lotta e si danno alcuni appuntamenti per i prossimi giorni. 

"Sabato scorso, 10 settembre, contemporaneamente a un presidio sotto la Prefettura, convocato dal Comitato Immigrati Milano e dal Comitato Immigrati Egiziani, due immigrati sono saliti sulla torre di Piazza Selinunte (quartiere San Siro) per denunciare che, a due anni dalla sanatoria badanti del 2009 (legge 102/09) nulla è cambiato. Con quella legge furono truffati immigrati che tentavano disperatamente di regolarizzarsi, mentre Stato e intermediari intascavano migliaia di euro tra contributi Inps e costi gonfiati per le pratiche. Ancora oggi di questi permessi di soggiorno non c'è traccia.
Questo priva gli immigrati di ogni diritto, sia sul piano dei bisogni primari sia sul piano lavorativo. Oltretutto avere lavoratori costretti ad accettare qualsiasi condizione permette di abbassare le condizioni di tutti.
Per questo a sostegno della lotta si è formato un presidio che raccoglie lavoratori, precari e studenti, immigrati e italiani. Chiediamo la fine della condizione di clandestinità per tutti gli immigrati, non come una richiesta che riguarda solo qualcuno ma come parte integrante delle lotte che si stanno sviluppando in risposta al massacro sociale in corso.
Dalla lotta per il permesso di soggiorno a quella per il salario e contro la precarietà, no alle divisioni, sì all'unità tra lavoratori italiani e immigrati!

Comitato di Appoggio alla Lotta di Piazza Selinunte
Comitato immigrati milano email:comitato.immigrati@libero.it"

Questi i primi appuntamenti nel fine settimana:
Venerdì 16 settembre, ore 21 proiezione del documentario “Illegal” sullo sfruttamento degli immigrati e mostra sulle condizioni inumane nei CIE.
Sabato 17 dalle ore 15 musiche popolari.
Domenica 18 ore 15 associazione ajial: animazione per bambini.
Verrà poi aperto uno sportello immigrazione per i problemi relativi al permesso di soggiorno, al quale si invitano gli immigrati interessati a portare i loro casi.

Per aggiornamenti, maggiori informazioni, video e interviste: http://immigratimilano.blogspot.com/


 

domenica 11 settembre 2011

Milano - Contro la sanatoria truffa, due immigrati sulla torre della centrale termica di piazzale Selinunte

Prosegue la lotta contro la sanatoria truffa, che ha visto durante lo scorso inverno, tra le tantissime iniziative, le azioni di occupazione di una gru del cantiere della metropolitana di Brescia e della torre della ex Carlo Erba di via Imbonati a Milano (http://aldodicehicetnunc.blogspot.com/2011/02/intervista-marcelo-galati-occupante.html)
Ieri sera, di nuovo a Milano, due immigrati sono saliti sulla torre della centrale termica di via Selinunte, dove si trovano tutt'ora, sostenuti da un presidio sotto la torre. Tra gli striscioni appesi dai due: "Giustizia per i truffati, sanatoria per tutti/e".

sabato 3 settembre 2011

Occupata la Irisbus-Iveco di Grottaminarda (Avellino)

Segnaliamo la notizia (completamente trascurata da giornali e tv nazionali) dell'occupazione dello stabilimento da parte degli operai della Irisbus di Grottaminarda (Avellino), decisa giovedì 1 settembre. La proprietà della Irisbus - la FIAT - è intenzionata a svendere la fabbrica. Contro questa decisione i lavoratori hanno cominciato una lotta in difesa del posto di lavoro che li ha visti, tra luglio e agosto, occupare i comuni di Flumeri e Grottaminarda, bloccare il traffico su statali e autostrade (la Napoli-Bari) e giovedì, dopo l'ennesimo incontro senza risultati a Roma, occupare lo stabilimento in cui lavorano in 700 (più altri 700 circa nell'indotto).

Seguiranno aggiornamenti e link per maggiori informazioni.

venerdì 2 settembre 2011

INIZIATIVE DALLA VALLE CHE RESISTE E NON SI ARRENDE

per info:  http://www.notav.info/ http://www.infoaut.org/

Quattro gioni di campeggio e iniziative prima dell’inizio della stagione autunnale, nell’asse tra Chiomonte-Giaglione-Venaus.


Dibattiti, socialità, campeggio libero e inziative contro il Tav a difesa del territorio.



FERMARLO E’ POSSIBILE!
FERMARLO TOCCA A NOI!

ORA E SEMPRE NO TAV!!!